La padovana regala all’Italia la medaglia individuale agli European Games chiudendo terza. Finale a otto per Rossella Gregorio. Presto fuori Valerio Cuomo nella prova di spada maschile.
Dal non dover disputare la gara in quanto selezionata inizialmente come riserva di Michela Battiston, all’infortunio della friulana che l’ha catapultata sulla pedana di Cracovia e da lì alla medaglia di bronzo. Questa la parabola di Eloisa Passaro, terza classificata nella prova individuale di sciabola femminile agli European Games. In attesa di calarsi nelle fondamentali prove a squadre con vista su Parigi 2024, quindi, l’Italia della scherma può festeggiare la sua prima medaglia di queste mini-Olimpiadi continentali grazie alla bellissima prova della poliziotta padovana, iniziata con quattro vittorie su sei match nei gironi e poi la grande fase ad eliminazione diretta in cui ha battuto con grande autorevolezza dapprima la belga Corteyn quindi la bulgara Neikova e l’ungherese Katona per ritagliarsi un posto sul podio.
A fermarne la corsa, la vincitrice della gara Olga Kharlan, che già ai quarti di finale aveva battuto Rossella Gregorio. La salernitana è stata anche lei autrice di un’ottima prova culminata della bellissima sfida punto a punto con la fuoriclasse ucraina, chiusa da un amaro cartellino rosso costatole la stoccata della sconfitta. Eliminate nei turni precedenti Martina Criscio e Chiara Mormile, entrambe fermate dalla spagnola Araceli Navarro. Per quanto riguarda la lotta per le medaglie, netta l’affermazione di Olga Kharlan in finale sulla giovane romena Ilinca Pantis, autentica mattatrice di giornata. La diciannovenne che da questa stagione si allena a Milano presso la società del Giardino, ha battuto molte big fra cui le spagnole Martin Portugues e la già citata Navarro e la greca Thedora Gkountora, fermata al terzo posto in coabitazione con Eloisa Passaro.
Nella spada maschile è finita all’alba del tabellone ad eliminazione diretta la prova di Valerio Cuomo, battuto per 15-14 nel tabellone dei 128 dall’olandese Tristan Tulen. Lo stesso si è poi aggiudicato la gara battendo in finale lo spagnolo Manuel Bargues, mentre con il bronzo hanno chiuso Volodymir Stankevych e Miguel Frazao.
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Foto Alessandro Gennari/Pianeta Scherma
