L’Italia viene battuta in finale dall’Uzbekistan nella gara a squadre di sciabola femminile Under 20 ad Antalya. Settimo posto per la squadra di sciabola maschile.
Una vittoria grazie a Mariella Viale e un secondo posto a squadre grazie alla stessa napoletana in collaborazione con Carlotta Fusetti, Maria Clementina Polli e Manuela Spica, compagne di avventura nella prova a squadre di oggi vinta in rimonta dall’Uzbekistan. Una piazza d’onore che è vale il definitivo “buona la prima” per la sciabola femminile azzurra in questa nuova stagione di Coppa del Mondo Under 20. Ma che inevitabilmente lascia un po’ di amaro in bocca al termine di un assalto che l’Italia ha condotto per due terzi della sua durata arrivando anche al +8 di massimo vantaggio. Fatale l’ultima tornata di assalti, con le uzbeke che fanno 18-2 di complessivo fra settima e ottava manche rendendo di fatto impossibile la rimonta a Manuela Spica nella nona frazione.
Ma al netto dello sfortunato epilogo (45-37 il punteggio finale), resta una grande prova di tutto il gruppo. Dominante contro la Georgia nel primo assalto, ma anche capace di lottare e di strappare due importantissime vittorie contro Francia (45-44 dopo aver ribaltato nella terza parte della sfida l’inerzia del match) e Ungheria (45-42) per regalarsi la finale.
Non basta un Edoardo Cantini fresco di secondo posto individuale all’Italia maschile per andare oltre il settimo posto con cui ha chiuso la propria prova sulle pedane di Antalya. Dopo la vittoria contro il Kuwait, il quartetto completato da Francesco Pagano, Edoardo Reale e Marco Stigliano, ha ceduto per una sola stoccata ai padroni di casa della Turchia rimanendo fuori dalla lotta per il podio. Nei successivi due assalti, l’Italia ha dapprima perso contro l’Ungheria (45-42) quindi vinto con medesimo punteggio contro la Germania. Successo finale per l’Uzbekistan su Turchia e Romania.
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Foto Federscherma/Ufficio Stampa
