Il calendario completo, i temi, e le protagoniste più attese della nuova stagione di spada femminile.
La prima tappa è Tallin, l’ultima ancora in fondo in fondo piccolissimo puntino luminoso si chiama Tokyo. In mezzo, un nuovo quadriennio tutto da vivere e da giocarsi gara per gara. Con Rio alle spalle ormai da due mesi, tutto si resetta e si riparte da zero. Con una nuova regina che viene dall’Ungheria, con un’italiana forte forte che negli appuntamenti che contano diventa quasi imbattibile, con tante giovani che da dietro spingono per emergere e prendersi il loro posto al sole.
Ranking (Top 5)
All in per Emese Szasz, oro olimpico e terza Coppa del Mondo per la spadista magiara, dopo le vittorie del 2010 e del 2014. Una stagione senza troppi acuti per lei, ma andata in crescendo con il bronzo Europeo a Torun e il capolavoro sulle pedane brasiliane. Al secondo posto troviamo la tunisina Sarra Besbes, mentre scende di due piazze rispetto al pre-olimpico, la cinese Anqi Xu che completa così il podio. Scende invece al settimo posto la nostra Rossella Fiamingo, giusto una piazza sopra ad un’altra azzurra, Mara Navarria.
1 |
Emese Szasz (Hun) |
201 |
2 |
Sarra Besbes (Tun) |
179 |
3 |
Anqi Xu (Chn) |
177 |
4 |
Tatiana Logunova (Rus) |
169 |
5 |
Yiwen Sun (Chn) |
165 |
Calendario
Tallinn – 21/22/23 ottobre 2016
Suzhou – 11/12/13 novembre 2016
Doha – 09/10/11 dicembre 2016 (Grand Prix)
Barcellona – 20/21/22 gennaio 2017
Legnano – 10/11/12/ febbraio 2017
Budapest – 24/25/26 marzo 207 (Grand Prix)
Rio De Janeiro – 05/06/07 maggio 2017
Bogotà – 26/27/28 maggio 2017 (Grand Prix)
I temi della stagione
Rossella per la storia – Due titoli Mondiali e un argento olimpico. Questo il bilancio degli ultimi tre anni di Rossella Fiamingo, che in questa stagione proverà a scrivere un ulteriore capitolo di storia. Noi per non saper né leggere Nè scrivere scommettiamo forte su di lei per la gara individuale di Lipsia. Resta la curiosità di vedere quale sarà il copione recitato dalla siciliana nel corso della stagione di Coppa del Mondo, laddove non sale sul podio da tanto troppo tempo se rapportato alla caratura dell’atleta di cui stiamo parlando. Se anche nelle varie tappe di Coppa si attiva la Rossella scintillante di Mondiali e Olimpiadi, ci divertiremo per davvero.
Donne alla riscossa – Dopo la gara di Buenos Aires che aveva certificato la fine matematica del sogno olimpico per le ragazze di Cuomo, Bianca Del Carretto si è presa una lunga pausa di riflessione per decidere cosa fare in futuro. E ha deciso di rilanciare la sfida. E per la spada azzurra non ci poteva essere notizia migliore, perché una ragazza così ha ancora molto da dire e da dare alla causa. In estate si è sposata, ora è pronta ad andare a caccia di riscatto in pedana. Come lei anche la sua amica fraterna Francesca Quondamcarlo, che ha fatto armi e bagagli in direzione Milano dove si allena assieme alle compagne di nazionale, e Mara Navarria. Tre da tenere d’occhio e da cui ci si aspettano grandi cose in stagione.
Giulia in rampa di lancio – Del talento di Giulia Rizzi si parla già da qualche tempo. E ora che la splendida prova messa in pedana lo scorso maggio a Legnano le ha regalato il primo podio in carriera e la consapevolezza di essere competitiva anche contro i mostri sacri (per referenze chiedere ad Ana Maria Branza, avanti di quattro stoccate e poi trovatasi sgambettata alla priorità), dalla friulana – che è entrata anche a far parte del quartetto per le gare a squadre – ci si attendono grandi cose, in questa stagione e negli anni a venire.
Volti nuovi – Dopo aver fatto parlare molto di sè nelle categorie giovanili, per Alice Clerici e Roberta Marzani è arrivato il momento di fare il salto fra le grandi. La torinese si presenta con il titolo di campionessa del Mondo vinto l’anno scorso a Bourges, entrambe con il biglietto da visita di prime avanguardie di una nidiata promettente che sta completando la propria formazione nelle giovanili e che, se mantiene le promesse, potrebbe regalare alla spada azzurra un futuro roseo.
Altre azzurre – Alberta Santuccio, Francesca Boscarelli, Camilla Batini, Brenda Briasco, Luisa Tesserin, Marta Ferrari, Sara Carpegna, Eleonora De Marchi.
La sfida cinese di Obry – Lasciata la Francia da trionfatore, per Hugues Obry inizia una nuova intrigante sfida, quella di portare al vertice la Cina. Per lui la responsabilità di entrambe le squadre. Al femminile ha già una buona base, con ragazze giovani e di grande talento, su tutte la medaglia di bronzo olimpica Sun Yiwen.
Altre protagoniste – Nel giorno del primo podio di Giulia Rizzi, ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo: Erika Kirpu è giovane, vanta già un bronzo mondiale a Kazan e cinque podi totali a livello Senior. Tutte le carte in mano per recitare con frequenza il ruolo della protagonista. E, sempre in casa Estonia, occhi puntati su Katrina Lehis. Emese Szasz e Ana Maria Popescu guidano la carica della vecchia guardia. Sarra Besbes punta a completare il proprio percorso di crescita. In casa Russia le nostre pesonali fiches le puntiamo su Violetta Kolobova, coetanea di Rossella Fiamingo.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
jizzrain.com/vd/2353-video