La campionessa campana si ferma in semifinale e centra il podio nella prima giornata della tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica a Nakhon Ratchasima. Finale a otto per Mogos nella gara di Categoria A.
Un terzo posto nella gara di sciabola Categoria Bche vale la conferma, qualora ce ne fosse bisogno, di essere al top a livello internazionale in quest’arma. Ma che per Rossana Pasquino significa anche e soprattutto mettere una seria ipoteca sulla partecipazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Parigi 2024. È iniziata così, nel segno della campionessa beneventana, la trasferta italiana a Nakhon Ratchasima, sede thailandese dell’ultima tappa di Coppa del Mondo di scherma in carrozzina di questo 2023. La gara dell’azzurra si è interrotta in semifinale al cospetto dell’ingiocabile cinese Xiao Rong, che si è imposta per 15-10 prima andarsi poi a prendere il bottino finale. La stessa Xiao aveva fermato l’altra italiana in gara oggi, Julia Markowska, alle porte della finale a otto.
Finale a otto centrata invece da Andreea Ionela Mogos nella prova di Categoria A sempre di sciabola. Per la poliziotta torinese fatale l’incrocio con la polacca Kinga Drozd, numero uno del ranking iridato e recente trionfatrice proprio in questa prova ai Mondiali di Terni dello scorso ottobre. Ottava piazza alla fine per Mogos, di poco avanti a Loredana Trigilia, che ha invece chiuso la gara agli ottavi di finale. Successo finale per la cinese Gu Haiyan sulla già citata Drozd.
Sempre nella giornata odierna si sono disputate anche le gare di fioretto maschile: ancora dominio cinese nella prova di Categoria A (dove non c’erano italiani in azione dal momento che tanto Matteo Betti quanto Emanuele Lambertini hanno saltato a scopo precauzionale la trasferta così come Beatrice Vio), grazie al successo di Sun Gang, mentre la gara di categoria B ha visto la vittoria del “solito” Dmitry Coutya. Unico italiano in gara, Michele Massa: per lui un undicesimo posto finale.
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Foto Ufficio stampa Federazione Italiana Scherma