Battuta in finale la Repubblica Ceca, che però si qualifica a Parigi a spese della Svizzera. Podio per il Kazakistan, quarta l’Italia.
Ride la Francia, gode la Repubblica Ceca, festeggia il Kazakistan, fa quarta l’Italia e tutto sommato anche per i ragazzi di Dario Chiadò può andare bene così. Questo il riassunto ermetico di cosa ha raccontato la giornata odierna sulle pedane di Tbilisi. L’ultima prova a squadre di qualifica Olimpica regala certezze e ribalta verdetti sul fronte della corsa ai posti per il Grand Palais. Dove alla combriccola si aggiunge all’ultimo respiro la Repubblica Ceca, seconda e mai così felice, che lascia fuori dai giochi la Svizzera, complice anche lo stop imposto agli elvetici – privi di Max Heinzer, in convalescenza post infortunio rimediato a Budapest – imposto proprio dall’Italia.
Gli Azzurri, in formazione tipo con Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara, dopo aver vinto all’esordio contro l’Ucraina si sono ripetuti anche ai quarti di finale nel già citato match contro la Svizzera (chiuso sul 45-43) centrando la semifinale contro la Francia. Nell’ennesimo atto di una sfida eterna, sono gli Azzurri a partire meglio degli avversari arrivando anche a un +6 di margine salvo poi subire il ritorno dei transalpini sotto la spinta di Borel prima (6-4 su Santarelli) e Cannone (5-1 su Di Veroli). Quindi la lunga volata giocata punto a punto e chiusa sul 45-43 per la Francia, che poi ha chiuso nel migliore dei modi un fine settimana che l’ha vista assoluta protagonista dopo la splendida prestazione della prova individuale.
Per l’Italia è poi arrivato anche lo stop nella finalina con il Kazakistan, con in palio il terzo posto. Dopo un lungo equilibrio, i kazaki – che hanno sigillato nel miglior modo possibile il pass per le Olimpiadi, candidandosi anche a fastidiosa mina vagante – hanno trovato l’accelerazione decisiva all’alba dell’ultima tornata di assalti, scavando frazione dopo frazione il gap che li ha portati al 45-35 su cui è calato il sipario sul match.
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Foto Andrea Alegni/Bizzi Team
