Nella Capitale si apre una settimana dedicata alla scherma. Venerdì il congresso FIE.
Quella che si apre oggi sarà una settimana totalmente dedicata alla scherma per Roma: sarà la Capitale infatti la città designata ad ospitare l’International Fencing Week 2014. Fino a domenica 23, infatti, Roma ospiterà i massimi dirigenti internazionali della scherma, tanto in versione olimpica quanto paralimpica.
Il programma degli appuntamenti previsti è molto corposo: il 18 e 19 novembre si inizia con il Comitato Esecutivo dell’IWASF, la Federazione mondiale di scherma paralimpica. Tra i temi all’ordine del giorno le questioni relative al calendario agonistico per la stagione 2015, (anno di qualificazioni alle Paralimpiadi) e lo stesso programma delle gare dei Giochi Paralimpici di Rio 2016.
Giovedi 20 novembre, invece, sarà la volta del board del Comitato Esecutivo della FIE, la Federazione Internazionale di Scherma, propedeutico all’evento in programma venerdì 21, ovvero il Congresso FIE “Roma 2014” nella cornice dello Sheraton Roma Hotel & Conference Center: qui i rappresentanti di oltre 100 Paesi saranno chiamati ad affrontare le grandi tematiche riguardanti la scherma mondiale, senza esclusione per la pianificazione dei Giochi Olimpici brasiliani. Durante il congresso saranno poi assegnati i Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2015 e 2016 e i Campionati del Mondo Assoluti 2017.
Sabato 22 novembre, poi, i delegati dei diversi Paesi saranno presenti in Campidoglio, nella Sala Protomoteca, per la deposizione da parte del Sindaco di Roma, Ignazio Marino, di una corona d’alloro sulle lapidi che ricordano la consegna della “Quercia del Campidoglio” alle squadre di spada e fioretto maschile, entrambe medaglie d’oro ai Giochi Olimpici di Berlino 1936.
Tra le dichiarazioni in vista della serie di appuntamenti della settimana, spicca quella del Presidente della Federscherma Giorgio Scarso: «Siamo pronti a vivere una settimana intensa che ribadisce il ruolo di Paese leader dell’Italia nel panorama schermistico mondiale. Roma Capitale d’Italia allargherà le braccia per accogliere i rappresentanti della scherma olimpica e paralimpica provenienti da tutto il mondo, chiamati ad esprimersi su alcuni temi molto importanti per il futuro della disciplina».