Fioretto e sciabola protagonisti del fine settimana dedicato alla Coppa del Mondo Giovani.
Dopo gli squilli di tromba del primo fine settimana di gare, quello della spada maschile, contrassegnato dal podio di Giacomo Paolini e dalla complessiva buona prestazione dell’intero team azzurro con ben tre nei primi otto, arriva l’ora del debutto anche per il fioretto e la sciabola. Quattro gare fra Budapest (fioretto femminile e maschile), San Josè (sciabola femminile) e Teheran che segnano il debutto anche per le due armi convenzionali. E in cui la giovane Italia delle lame spera di riuscire a mettersi in mostra.
Fioretto femminile – Con l’uscita dalla categoria di Erica Cipressa e Camilla Rivano, l’Italia junior va a caccia di nuovi talenti da lanciare. Una prima certezza da cui ripartire è indubbiamente Serena Rossini, che nella passata stagione ha già fatto vedere grandi numeri malgrado non avesse ancora del tutto completato il suo percorso fra i Cadetti: un secondo posto a Lione e una vittoria nella gara successiva a Moedling rappresentano un ottimo biglietto da visita per la fiorettista che dallo scorso anno si allena a Jesi alla corte delle campionesse azzurre.
Con lei a Budapest ci saranno altre 11 ragazze in gara: Lodovica Bicego, Claudia Borella – che comincia da qui la sua ultima stagione fra le Under 20 – Vittoria Candiani, Martina Favaretto (la più piccola del gruppo con i suoi quindici anni ancora da compiere), Anna Chiara Losso, Mila Maina, Maria Teresa Pacelli, Arianna Pappone, Alessandra Petrignani, Elena Tangherlini e Cecilia Maria Tempesta.
Fioretto maschile – Dodici gli azzurri in gara anche nella prova maschile. Senza Ingargiola e Ciuti saliti di categoria, i veterani della squadra sono Guillaume Bianchi – ultima stagione per lui – Sebastiano Bicego e Alvise Dal Santo, mentre dai Cadetti sono saliti alcuni elementi interessanti come il milanese figlio d’arte Matteo Resegotti e lo jesino Tommaso Marini.
Tutti loro saranno in gara nella giornata di sabato nella prova individuale, che si svolgerà a Budapest in contemporanea con la gara al femminile. A completare l’elenco degli azzurri in gara, Tommaso Chiappelli, Amedeo Contestabile, Riccardo e Alessio Di Tommaso (quest’ultimo classe 2001), Davide Filippi, Alessandro Gridelli, e Pietro Velluti
Sciabola femminile – Riparte dalla capitale del Costa Rica, San Josè, la stagione della sciabola al femminile. In gara per l’Italia ci sarà la sola Lucia Lucarini, che ha ereditato anche la testa della classifica di specialità. La diciannovenne di Narni è la speranza azzurra per la stagione della sciabola azzurra assieme a Michela Battiston (seconda piazza del ranking per la friulana) e Chiara Crovari.
Sciabola maschile – Per la gara in Iran, l’Italia si affida a tre elementi. Dario Cavaliere, Leonardo Dreossi e Federico Riccardi, infatti, faranno rotta verso Teheran per prendere parte alla due giorni di gara che scatta sabato con la prova individuale per chiudersi domenica con la prova a squadre.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
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