Secondo posto per Di Veroli, che dopo aver battuto il compagno di squadra in semifinale, viene fermato dal ceco Jiri Beran. Podio anche per lo spagnolo Yulen Pereira.
Ci sono anche Davide Di Veroli e Federico Vismara a far sorridere Dario Chiadò sulle pedane di Cali. Sono loro due a completare, assieme a Rossella Fiamingo terza nella prova femminile, il terzetto magico che dall’ultimo Grand Prix stagionale di spada torna a casa con una bella medaglia al collo. Secondo e terzo rispettivamente nella giornata magica del quarantunenne Jiri Beran, vincitore di una gara in cui succede di tutto e di più e in cui molte delle teste di serie saltano già al primo assalto di giornata. È la spada, bellezza. E proprio alla luce di quest’ultimo dato, acquisisce ancora maggior spessore la prestazione dei due azzurri, messi l’uno di fronte all’altro dal tabellone in semifinale.
Il derby se lo aggiudica 15-12 Davide Di Veroli, che poi arriva a una sola stoccata dal primo successo in carriera. Prova a scappare via il romano classe 2001, che aveva sei anni quando Beran vinse la sua prima e sino a ieri unica prova di Coppa del Mondo; gioca d’esperienza il ceco, bravo a ribattere colpo su colpo all’azzurro, a rimanare aggrappato all’avversario e quindi a trovare il guizzo vincente nel minuto supplementare. Smaltita la giusta delusione figlia di chi non può e giustamente non vuole accontentarsi di arrivare a un passo dalla vittoria, Davide Di Veroli può comunque godersi il terzo podio in carriera e, soprattutto, costruire una seconda parte di stagione diversa dopo un inizio non troppo facile a livello individuale. Discorso analogo per Federico Vismara, aria pura per lui il terzo posto dopo i tanti problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento e costretto fra l’altro a saltare le tappe di Doha e Heidenheim.
Fra gli altri azzurri in gara, finale a otto sfiorata per Valerio Cuomo, battuto proprio da Vismara agli ottavi di finale, mentre Giulio Gaetani e Giacomo Paolini hanno chiuso la loro gara nel tabellone dei 32. Stop nel tabellone dei 64 infine per Gabriele Cimini, Francesco Ferraioli ed Enrico Garozzo.
Classifica – 1. Jiri Beran (Cze), 2. Davide Di Veroli (Ita), 3. Federico Vismara (Ita), 3. Yulen Pereira (Esp), 5. Ruslan Kurbanov (Kaz), 6. Yuval Shalom Freilich (Isr), 7. Mohamed Elsayed (Egy), 8. Ho Wai Wang (Hkg)
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Foto Eva Pavia/Bizzi
