Milano 2023, sette gli atleti russi in gara nelle prove individuali iridate (e c’è anche una spadista bielorussa)

Scherma - Sette atleti russi iscritti ai Mondiali di Milano

Rispetto agli Europei di Plovdiv, si aggiungono Anokhin nella spada maschile e Pirieva nel fioretto femminile. In gara anche la bielorussa Marusenka nella spada femminile.

 

Sette atleti in tutto, due in più rispetto a quelli che hanno preso parte alle prove individuali degli ultimi campionati Europei a Plovdiv. Tanti sono i russi, iscritti ovviamente sotto bandiera neutrale e che rispettano i canoni di eleggibilità individuati da CIO e FIE, che risultano presenti nelle entry list delle varie prove dei prossimi Campionati Mondiali di Milano 2023. Le novità sono rispetto alla rassegna continentale sono la presenza di Vadim Anokhim nella gara di spada maschile (accanto ad Artem Sarskysian, già in gara lo scorso giugno) e di Leyla Pirieva nel fioretto femminile: in quest’ultima prova, nessuna atleta russa aveva gareggiato in Bulgaria.

Confermate nella spada, dove ci sarà anche la diciassettenne bielorussa Mariana Marusenka, tanto Yana Bekmurzova quanto Polina Khaertdinova mentre nella sciabola tireranno Alena Lisina e Anna Smirnova. Resta fuori ovviamente dalla lista l’altra sciabolatrice Valeria Kobzeva, già esclusa dagli Europei con l’accusa di appoggiare – per mezzo di “like” sui Social Network” – le operazioni militari russe in Ucraina. Creando non poco imbarazzo dal momento che ha messo a nudo il fatto che non per forza di cose la non affiliazione a un Gruppo Sportivo Militare sia sinonimo di neutralità e opposizione netta e categorica al conflitto. Oltre a rinfocolare la polemica sul ruolo che gli atleti hanno come strumento di propaganda per la Russia in contesto internazionale.

Resta ora da capire se la confermata iscrizione degli atleti russi alle prove iridate porterà la Federazione Ucraina a boicottare nuovamente le gare individuali – per quelle a squadre il problema non sussiste non potendo Russia e Bielorussia parteciparvi – come già fatto a Plovdiv, in tal caso allargando la partecipazione anche alla gara di fioretto femminile. Una scelta decisamente delicata da fare, vista la posta in palio sulle pedane del MiCo non tanto in ottica medaglie quanto per la qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici. Al momento, scorrendo le entry list non risultano iscritti dell’Ucraina né nelle prove individuale né in quelle a squadre, ma si tratta ovviamente di liste ancora provvisorie e in cui mancano ancora i nomi di tanti protagonisti. Per avere una risposta più chiara non resta che attendere l’approssimarsi della competizione.

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Foto Augusto Bizzi