Tutto facile per la campionessa azzurra, al rientro post maternità. Qualificazione strappata già dopo i gironi e tanti autografi dopo la gara. Mercoledì la fase decisiva.
Bentornata, Arianna Errigo! Milano, la “sua” Milano – Muggiò dista un pugno di chilometri e pochi minuti in macchina o treno – e un Mondiale preolimpico come palcoscenico per la prima recita da neo mamma della due volte campionessa iridata. Era lei la più attesa di questa seconda giornata di gare ai Mondiali di scherma Milano 2023, e l’azzurra non ha deluso le attese. La lunga sosta per la maternità e la corsa per recuperare lo smalto migliore in vista di questo appuntamento non hanno annacquato il talento schermistico della fiorettista lombarda, mentre la prospettiva (quasi) del tutto inedita di dover partire dai gironi e l’immancabile tensione di un nuovo “primo giorno di scuola” sono svanite nel momento stesso in cui TsunAry si è legata al rullo per rompere il ghiaccio.
I sei match del suo girone sono stati poco più che una formalità, sbrigate con grande facilità e lasciando in contabilità 30 stoccate fatte e appena 4 subite. Vero, le avversarie non erano irresistibili, ma l’impressione che si è tratta dall’osservare in azione Arianna è quella di una campionessa che nella giornata di mercoledì può giocarsi carte importante assieme a Martina Batini, Martina Favaretto e Alice Volpi che l’aspettavano al main draw dall’alto del loro ranking altissimo.
Serena e concentrata, con i piccoli Stefano e Mirea affidati alla cura della nonna e tenuti a debita distanza dalle pedane – «Volevo evitare di agitarmi qualora li avessi sentiti piangere e quindi ho detto a mia mamma di stare lontana» ha raccontato in zona mista – e in dialogo costante con Stefano Cerioni con cui si è consultata al termine di ogni assalto, Arianna Errigo si è mangiata la fase preliminare e può ora pensare a concentrarsi in vista dell’appuntamento più importante. Ma prima si gode il bagno di folla e di tifosi accorsi per vedere il suo debutto. In tanti, infatti, hanno letteralmente preso d’assalto la monzese fra autografi, selfie e foto ricordo. Come si addice a una vera star.
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Foto Alessandro Gennari/Pianeta Scherma
