La torinese mette a referto il terzo piazzamento sul podio in tre giorni a Nakhon Ratchasima. Domani chiusura con le prove a squadre di fioretto femminile e spada maschile.
Non c’è due senza tre. E così, dopo aver festeggiato il doppio piazzamento sul podio di Rossana Pasquino dapprima nella sciabola quindi nella spada, l’Italia può brindare anche al terzo posto di Andreea Mogos nella prova individuale di fioretto femminile categoria A. Per la spedizione azzurra, pur orfana di molti dei suoi pezzi da 90 fra riposi precauzionali e ko dell’ultimo momento (Edoardo Giordan ancora bloccato dalla febbre non ha gareggiato nemmeno oggi), si tratta della terza medaglia in questa trasferta sulle pedane thailandesi di Nakhon Ratchasima.
Per la torinese di origine romena, accreditata del numero 1 del seeding che le ha permesso di iniziare la sua gara direttamente dalla fase ad eliminazione diretta, la cavalcata si è interrotta in semifinale al cospetto della cinese Gu Hayian (15-4 il punteggio finale), poi vincitrice della prova. Si è invece fermata alle porte della finale a 8 Loredana Trigilia, che domani tornerà nuovamente in pedana per la prova a squadre assieme alla stessa Mogos e ad Alessia Biagini (oggi diciannovesima nella gara di Categoria B che non ha visto la partecipazione di Bebe Vio Grandis).
Nella giornata di oggi si sono disputate anche le prove maschili di spada: nella Categoria A, detto dell’assenza causa febbre di Giordan – le cui condizioni restano da valutare anche per la gara a squadre di domani – che si è andata ad assommare a quelle a scopo precauzionale di Matteo Betti ed Emanuele Lambertini, in pedana per l’Italia è sceso il solo Matteo Dei Rossi, che ha chiuso la sua gara agli ottavi di finale. Nella gara della Categoria B, infine, stop nel tabellone dei 32 tanto per Michele Massa quanto per Gianmarco Paolucci.
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Foto Ufficio stampa Federazione Italiana Scherma
