In Georgia seconda tappa del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile. L’Italia riparte dal podio di Luca Curatoli a Orleans e rilancia la sfida alla Corea nella gara a squadre.
Caccia alla corazzata Corea, capitolo secondo. Due mesi dopo il Grand Prix inaugurale di Orleans, il circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile fa rotta verso Tbilisi per un nuovo atto con prova individuale e, questa volta, anche la prova a squadre.
L’Italia riparte dalle ottime risposte ottenute proprio in Francia lo scorso novembre. E non solo per l’ottimo secondo posto messo a referto da Luca Curatoli, battuto solo da Kim Jungwhan, ma anche per le tante belle prestazioni sfoderate dagli azzurri, giovani in primis. Peraltro il napoletano ha ottimi ricordi di Tbilisi, dal momento che nel 2017 centro la sua prima medaglia a livello Europeo e chiuse al secondo posto la prova a squadre assieme a quegli stessi compagni con cui quattro anni dopo sarebbe arrivato all’argento Olimpico.
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Per la gara a squadre di Tbilisi l’Italia riparte da due quarti della squadra di Tokyo, ovvero lo stesso Luca Curatoli ed Enrico Berrè, con Dario Cavaliere e Matteo Neri a completare il quartetto. Non in gara Luigi Samele (clicca qui per i convocati). La formazione da battere sarà facilmente ancora quella asiatica, che si schiera proprio con la formazione che ha dominato l’ultimo quinquennio, mettendo in cascina tre titoli Mondiali e l’oro Olimpico.
Intrigante anche la lotta per la vittoria individuale, per la quale avanza una candidatura anche il padrone di casa Sandro Bazadze, cresciuto tantissimo grazie alla cura Bauer. Debutto ancora rimandato per il tre volte campione Olimpico Aron Szilagyi, ancora assente dalla entry list.
Il week-end di Tbilisi scatta nella giornata di sabato 15 gennaio con la giornata di qualificazione per il tabellone principale della prova individuale, in programma domenica in concomitanza con la gara femminile. Lunedì, sempre in contemporanea al torneo femminile, spazio alla gara a squadre.
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Foto: Bizzi
